Morbius, il vampiro vivente / 9

Il 1993 è un anno d’oro per Morbius: compare in ben 16 albi, sia sulla sua testata personale che su altre della Marvel, come “Doctor Strange Sorcerer Supreme” e “Midnight Sons – Unlimited”. Ora riesce ad avere periodi di normalità e sceglie di non uccidere vittime innocenti, ma solo individui che reputa criminali o pericolosi.

da “Morbius” n. 5

(“Morbius” n. 5) Morbius si è trasferito agli ultimi due piani di un grattacielo all’angolo tra 2nd Avenue e Varney Street, nell’East Village di New York, dove ha un laboratorio per studiare con l’amico Weisenthal una cura per se stesso. Un primo siero guaritivo sembra avere successo, tanto che Morbius, tornato umano, cambia nome in Morgan Michaels. Ma l’effetto è di breve durata: dopo aver subito un’aggressione in strada da una banda di balordi, Morbius sente crescere ancora più terribile di prima la sete di sangue. Di nuovo vampiro, sorprende la banda che lo ha derubato e ne fa strage. Ma poco distante trova il corpo maciullato di una ragazza e viene aggredito dal mostruoso Basilisk, un gigantesco rettile creato con il satanismo da uno psicopatico assassino. (“Morbius” n. 6) Sconfitto Basilisk dopo una lotta sui tetti di New York e in una discoteca, Morbius continua a sperimentare antidoti per la sua condizione.

(“Morbius” n. 7) Grazie a un siero, a una dialisi e a una camera iperbarica, Morbius riesce a tornare umano per brevi periodi. Ne approfitta quindi per iniziare a lavorare come ematologo al St. Judes Hospital, ma Stroud, che sappiamo essere stato agente della Cia, gli sta ancora dando la caccia e recluta a questo scopo Victor A. Slaughter, un ex marine con problemi mentali. Mentre Morbius in forma umana è al cimitero per visitare la tomba della sua Martine (“1961-1992” è scritto sulla lapide), gli uomini di Slaughter lo attaccano, crivellandolo di proiettili. Ma subito Morbius torna vampiro vivente e il suo metabolismo lo risana. Uccide tutti i mercenari e seppellisce vivo Slaughter, dopo avergli spezzato braccia e gambe. (“Morbius” n. 8) Nella sua nuova identità di Morgan Michaels, Morbius al St. Judes Hospital deve prestare le prime cure proprio a Slaughter, sopravvissuto ma morente. Slaughter ai poliziotti che gli chiedono cosa sia successo mormora il nome “Morbius” e dagli agenti apprendiamo che sulla vicenda del “famoso scienziato che trasformò se stesso in vampiro” è stato girato un Tv Movie (forse la Marvel stava progettando qualcosa di simile in quel periodo). Per saziare la sete di sangue senza fare vittime innocenti, Morbius attacca una banda di spacciatori, ma dopo essersi abbeverato dalla gola di un tossicodipendente ha delle terribili allucinazioni.

(“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 52) Nel suo sonno allucinato, Morbius non può evitare che della sua mente si impadronisca Incubo (Nightmare), il Signore dei sogni nemico giurato del dottor Strange. E proprio Strange percepisce che Morbius è in pericolo: il suo corpo astrale esplora la casa di Morbius, dove il vampiro vivente dorme in stato comatoso, ed entra nei suoi sogni. Per salvare Morbius, il dottor Strange si trasforma in vampiro e gli succhia il sangue avvelenato, rimanendo a sua volta preda di allucinazioni. Incubo mostra a Morbius la sua ex fidanzata Martine (“nel mondo dei sogni, tutte le cose vive possono essere morte… e tutte le cose morte possono vivere”). (“Morbius” n. 9) Nel sogno orchestrato da Incubo, Morbius si sente un vero vampiro a capo di un regno e fa bere il suo sangue a Martine, trasformandola in vampira. Incubo lo tormenta facendo morire e poi resuscitare Martine, ma il Dottor Strange raggiunge Morbius e riesce a farlo uscire dal sogno. Il prezzo che Strange paga, però, è di rimanere intrappolato nei sogni creati da Incubo. (“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 53) Morbius vuole liberare Strange dall’universo dei sogni, ma a casa del mago si trova di fronte il suo corpo fisico ora posseduto da Incubo. I due combattono, ma il corpo astrale di Strange riesce a liberarsi dal baccello ectoplasmatico in cui era rinchiuso e si impadronisce del corpo di Incubo. Nel mondo reale, il corpo di Strange posseduto da Incubo e il corpo di Incubo posseduto da Strange lottano duramente. Quando Morbius lo morde al collo, Incubo fugge tornando nel suo universo per evitare di rimanere intrappolato nel mondo reale. Il Dottor Strange è salvo e stringe la mano di Morbius.

Sempre nel 1993 fanno qui seguito due storie autoconclusive con Morbius protagonista principale, entrambe nella nuova testata della Marvel “Midnight Sons – Unlimited”, dedicata ai Figli della Mezzanotte.

(“Midnight Sons – Unlimited” n. 1) Morbius è catturato con una rete da Gunther, un uomo in cerca di vendetta perché sua figlia è stata uccisa dal vampiro vivente. Ma Morbius riesce a liberarsi e Gunther lo segue, fino ad assistere a un episodio rivelatore: Morbius salva una ragazza da una banda di teppisti. Ascoltata la storia di Morbius, Gunther lo lascia andare, intimandogli però di non fare più vittime innocenti.

(“Midnight Sons – Unlimited” n.2) La troupe di un programma tv sui grandi criminali ricercati penetra nel rifugio di Morbius. Nonostante siano scacciati dal vampiro vivente, i giornalisti allestiscono un programma in cui gli attribuiscono la responsabilità di alcuni omicidi avvenuti nei sotterranei della metropolitana. Dopo che diverse persone sono state dissanguate nella metro, Morbius decide di indagare. In un tunnel abbandonato trova un laboratorio scientifico e il cadavere mummificato del dottor Emil Kovax, un ematologo sovietico. Dal suo computer ne apprende la storia. Kovax aveva sposato una sua paziente della Transilvania, affetta da vampirismo, ed era nato dalla loro unione un figlio mostruoso, Mordechai, dotato di protuberanze appuntite in tutto il corpo con le quali succhia il sangue trafiggendo le vittime. Prima della caduta dell’Urss, Kovax era fuggito in America per cercare il dottor Morbius, l’unico che a suo parere poteva curare Mordechai. Per proteggere il figlio, Kovax ha costruito uno scafandro che fornisce al giovane mostro sostanze chimiche sostitutive del sangue umano, ma il siero si è esaurito e Mordechai, dopo aver ucciso il padre, cerca nuove vittime nei sotterranei della metropolitana. Quando Mordechai attacca la troupe televisiva ancora alla ricerca di notizie sul “vampiro della metropolitana”, interviene Morbius e lo uccide. Sopravvive solo una giornalista, e Morbius la ipnotizza ordinandole di non occuparsi mai più di vampiri.