Morbius, il vampiro vivente / 7

Oltre un anno di pausa separa le apparizioni di Morbius accanto ai Fantastici Quattro, concluse nell’estate del 1988, dal suo ritorno in edicola. Questa volta è affiancato dal Dottor Strange, il “mago supremo” che ha il compito di difendere la Terra dalle forze occulte. Nel corso degli albi usciti tra l’autunno 1989 e l’estate 1990, tutti scritti dai coniugi Dann e Roy Thomas, sono inseriti vari riferimenti a Dracula di Bram Stoker.

(“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 10) Il Dottor Strange vede suo fratello Victor, rianimato dopo un lungo periodo in congelamento criogenico aggredito da Morbius nei dintorni di Greenwich Village. Strange e Morbius si affrontano tra arti marziali e incantesimi del mago. Ma Strange è sorpreso delle caratteristiche vampiriche di Morbius, dato che in passato ha eliminato Dracula e tutti i vampiri con la “formula Montesi”. Morbius gli spiega che il vero vampiro, come dimostrano i canini appuntiti, è proprio Victor. (“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 11) Il Dottor Strange riflette con i suoi collaboratori sulla trasformazione di Victor, sottoposto a criogenizzazione quando era morto investito da un’auto dopo una lite con lui.

da “Doctor Strange Socrcerer Supreme” n. 14

Inizia a questo punto la saga in cinque parti The Vampiric Verses. La copertina del primo episodio annunciava: “I vampiri tornano nell’universo Marvel”.

(“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 14) Morbius racconta la sua storia al Dottor Strange e alla sua amante e discepola Clea. Dopo essere stato rilasciato in seguito al processo, Morbius aveva inutilmente tentato di liberarsi definitivamente del suo passato. Durante una vacanza a New Orleans era stato avvicinato da una creola ed era andato a letto con lei. Ma la donna rivelò di essere Marie Laveau, la regina del voodoo, rimasta giovane per due secoli bevendo sangue di vampiro. Dopo che i vampiri erano spariti dalla Terra grazie al Dottor Strange, Marie stava invecchiando e il suo piano era di riportare Morbius allo stato vampirico per abbeverarsi del suo sangue. Morbius, drogato e sottoposto a scariche eletteriche, era così tornato al suo stato di vampiro vivente. Ma il suo sangue non aveva avuto effetto su Marie che quindi aveva convocato Victor Strange, l’unico vero vampiro al mondo: la responsabilità per la trasformazione di Victor in vampiro era del Dottor Strange che, cercando di riportare in vita il fratello quando era congelato, aveva effettuato diversi incantesimi dal Libro dei Vishanti, pronunciando involontariamente anche i “Versi Vampirici”. (“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 15) Victor raggiunge Marie Laveu che lo nomina Barone Sangue (Baron Blood). Un primo attacco ai due da parte di Morbius e del Doctor Strange con i suoi discepoli non ha successo. (“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 16) Scovati finalmente Marie e il neovampiro ad Haiti, Morbius con il Doctor Strange e i suoi catturano Victor (che ora indossa un costume da pipistrello), ma Marie Laveau fugge con l’antico libro magico Darkhold. (“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 17) Marie, sfuggita nuovamente a Morbius e al Dottor Strange a New Orleans, si rifugia in una casa nelle paludi della Louisiana, dove intende evocare i vampiri con i “Versi Vampirici”. (“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 18).Marie materializza Lord Varnae, il primo di tutti i vampiri, ed è raggiunta da Victor che è riuscito a liberarsi. Arrivano però Morbius e il Dottor Strange che, con l’aiuto di Jericho Drumm, alias Fratello Voodoo (Brother Voodoo), catturano Marie e Victor, mettendo in fuga Varnae.

(“Doctor Strange Sorcerer Supreme” n. 20) Conclusa la saga The Vampiric Verses, Morbius spera che il Dottor Strange possa guarirlo dal vampirismo grazie al Libro dei Vishanti, ma le pagine che potrebbero salvarlo sono sparite durante un incantesimo nella lotta contro Marie Laveau. Il vampiro vivente torna quindi alle sue ricerche nel laboratorio di Los Angeles.

da “Spider-Man” n. 13

Nel 1991, un anno dopo le sue avventure con il Dottor Strange, Morbius ricompare sulle pagine del nuovo mensile “Spider-Man”, dove l’Uomo Ragno indossa un nuovo costume nero e lo stile delle tavole è innovativo. Morbius è al centro della storia in due parti Sub City, scritta e disegnata da Todd McFarlane.

(“Spider-Man” n. 13) Reso quasi folle dalla sete di sangue, Morbius si è messo a capo delle creature subumane che da decenni vivono nei sotterranei di New York. In cambio di protezione, i subumani forniscono vittime a Morbius. (“Spider-Man” n. 14) Indagando sulla sparizione di molti senzatetto, l’Uomo Ragno penetra nei sotterranei e si scontra con Morbius. L’accordo tra Morbius e i subumani era che non gli portassero mai vittime innocenti, ma le creature che vivono nei sotterranei non sapevano discernere. Impressionato dal male che ha fatto, Morbius si allontana dai sotterranei in preda alla disperazione, mentre l’Uomo Ragno si ripromette di trovare per lui una cura.